Dimore del “Vicinato”:
Nella parte più antica del borgo, un complesso di edifici a schiera – di cui alcuni risalenti al XVI secolo – affianca la via denominata “Il Vicinato”. Le dimore di questo edificio rappresentano un classico esempio di case rurali, con cantina al seminterrato e la scala esterna in pietra locale realizzata a mano con gradoni di differenti altezze che portano all’ingresso delle abitazioni, articolate su più piani. Il restauro ha conservato le caratteristiche originarie: sono stati mantenuti i soffitti con le travi di legno a vista, gli archi in pietra squadrata, le finestrelle affiancate dal sedile in pietra e le ripide scale di accesso ai piani superiori.
Dimore di “Papoccio”:
Si tratta di un fabbricato anticamente abitato dalle famiglie dei pastori a cui si accede dal centro del borgo attraverso caratteristiche stradine incorniciate da archi e che si affaccia su un ampio panorama della valle e dei monti circostanti. Oggi l’edificio ospita tre diverse dimore con ingresso autonomo.
Dimore della “Rimessa”:
Si tratta di un fabbricato isolato, al limitare della proprietà, sulla strada di accesso al paese, anticamente utilizzato come riparo per le carrozze a cavalli, con sopra il pagliaio. Attualmente comprende tre dimore con ingressi autonomi, di cui uno privo di barriere architettoniche. Sul retro del fabbricato è a disposizione degli ospiti un’ampia terrazza che lo circonda su due lati, nonché l’ampio giardino che lo collega agli altri immobili adibiti a case vacanza.